Quali tipi di materiali scegliere per costruire la propria piscina

Avete deciso di costruire una piscina nel vostro giardino di casa ed ora non vedete l’ora di mettervi all’opera.

Tuttavia, prima di procedere, bisogna sapere alcune cose fondamentali: anche se le piscine sembrano tutte uguali, in realtà ognuna ha delle caratteristiche differenti a partire dal tipo di materiale utilizzato, gli accessori fino ad arrivare al costo finale.

Esistono piscine di varie forme, dimensioni e materiali, ma in generale si distinguono due grandi gruppi:

  • piscine fuori terra
  • piscine interrate

La differenza tra i due modelli risiede principalmente nel loro costo e nella loro durata nel tempo.

Differenze tra le varie tipologie di piscine

Come già detto, una prima scelta che bisogna compiere quando si decide di costruire la propria piscina, risiede nel preferire una tipologia particolare.

Le piscine fuori terra, sono il modello preferito da coloro che non vogliono spendere molti soldi, o per chi non ha a disposizione un terreno adatto ai lavori di scavo, o anche per coloro che non vogliono effettuare lavori invasivi soprattutto se non si ha a disposizione molto spazio o se comunque si vuol avere una piscina dalle dimensioni ridotte.

Al contrario, le piscine interrate sono ideali per coloro che vogliono avere non solo uno spazio dove poter nuotare liberamente, ma dove poter accogliere anche numerosi ospiti, ma soprattutto adatte per coloro che vogliono mantenere un certo design di eleganza e ricercatezza anche nei complementi d’arredo esterni.

Una volta scelto il modello di piscina che si vuol realizzare, si passa alla scelta dei materiali per la costruzione, fondamentali per evitare continue manutenzioni.

Anche in questo caso si distinguono due tipologie principali di materiali: vetroresina e muratura.

Per quanto riguarda le piscine in vetroresina, in genere queste sono realizzate in monoblocco o al massimo in due blocchi.

Si tratta di un tipo di materiale che vi aiuterà a dare alla vostra piscina il tipo di forma che volete, dal momento che si tratta di un materiale estremamente malleabile e plasmabile.

Una volta che avrete effettuato lo scavo, e aver messo a bolla il terreno, la piscina verrà collocata in quella cavità.

La particolarità delle piscine in vetroresina risiede nel fatto che non necessitano di un rivestimento, pertanto l’installazione sarà molto rapida.

L’unica nota negativa di questa tipologia di materiale è il suo trasporto dal momento che la vetroresina è un materiale estremamente delicato.

Per quanto riguarda la piscina in muratura, anche in questo caso non è composta in monoblocco ma è possibile creare numerosi blocchi a seconda delle vostre esigenze e in base alla tipologia di terreno di cui si dispone.

Questo tipo di piscina in genere viene rivestita internamente con il PVC o con piastrelle; questo passaggio se da un lato aumenta i tempi di realizzazione, dall’altro vi assicurerà una maggiore resa nel tempo.

Bisogna infine sottolineare che se vi sono dei bambini in casa è preferibile aggiungere un blocco in cui l’acqua non sia troppo profonda, in modo da consentire anche a loro di potersi divertire tranquillamente.

 

Fonte: piscine Laghetto