Riprese Video per spettacoli Teatrali

Siamo andati a Teatro sabato sera ed abbiamo visto l’ultima replica de “ Il Calapranzi “ tratto dal racconto di Harold Pinter nella versione con Alessandro Giova e Giuseppe Pisacane e la Regia di Vittoria Citerni Di Siena.  Lo spettacolo era in uno di quegli spazi alternativi che conservano il loro fascino dopo il fulgore degli anni ’70. Dietro a via Sannio in una stradina piccola sembra di trovarsi in una dimensione cara a Fellini. Uno spazio nascosto ma suggestivo in un luogo silenzioso e pieno di un fascino particolare.  Non vogliamo parlare del Teatro Lo Spazio e neppure dello spettacolo ma del fatto che veniva ripreso da un Service.

Ci siamo accomodati in poltrona ma la nostra attenzione è stata catturata dalle telecamere. Ce ne erano tre, due molto grandi e professionali con un monitor montato sopra dal quale si poteva vedere lo spettacolo. Cosa ci ha colpito in particolare? Le telecamere erano tre ma c’era solo un operatore, le altre registravano da sole senza un controllo. Ci siamo incuriositi perché spesso sentiamo dire che riprendere uno spettacolo di teatro non è facile e quando ci hanno fatto vedere qualche trasposizione televisiva spesso abbiamo riconosciuto essere fatta da dilettanti. Il Teatro è qualcosa di grande e di antico. Ha una storia, un’anima e vive della presenza sul palco di attori, ma anche di un pubblico che guarda. Sappiamo per essere stati negli anni ’70-’80 impegnati in una compagnia teatrale che lo spettacolo risente molto del pubblico, dello spazio dove si rappresenta e di tante altre cose come la bravura degli attori e di chi lo allestisce.

Chi fa il Teatro e non è un grande nome e non ha accesso ai grandi palcoscenici, ha sempre problemi di soldi. Il teatro è povero perché costa e rende poco. Comprendiamo quindi quanto sia difficile commissionare una ripresa di uno spettacolo dovendo fare i conti con budget limitati. L’errore più grande è quello di risparmiare pensando di affidarsi al dilettante che promette di fare miracoli con 200 euro. Soldi buttati al vento. Le Riprese Video che si effettuano per riprendere uno spettacolo teatrale, non hanno senso se non per avere una documentazione. Il video deve riprodurre quelle sensazioni che l’occhio umano coglie spontaneamente. Chi guarda non ha una visione statica di tutto il palco, ma mette a fuoco ora un viso ora un particolare senza perdere l’insieme. Come possiamo rendere tutto questo con una telecamera fissa su un cavalletto è veramente un enigma.

Per questo quando siamo entrati e ci siamo seduti abbiamo notato subito che c’erano tre telecamere: una dietro in alto su un cavalletto completamente esteso, una più avanti presidiata da un operatore, una terza attaccata al palcoscenico senza nessuno. A fine spettacolo abbiamo chiesto alla giovane regista, laureata e molto preparata come avesse deciso di riprendere l’ultima serata delle repliche ed a chi si fosse rivolta. Vittoria Citerni ci ha sorriso ed ha confessato di aver deciso solo all’ultimo momento. Le dispiaceva che il suo Calapranzi morisse quella sera e che aveva consultato sul web riprese video, riprese video teatrali e le era uscito il nome di un’Agenzia di Comunicazione. Aveva scritto per chiedere un preventivo per una telecamera e si era vista arrivare un messaggio “scusa sto riprendendo il Presidente della Repubblica, ma domani sono libero”. Curioso come messaggio di risposta! Più tardi era stata ricontattata dallo stesso tizio che le spiegava di aver appena terminato una diretta in Cassazione e che lui era molto bravo a riprendere il Teatro in quanto lo aveva fatto per tanti anni. Una telecamera? Pazzia senza senso. Morte dello spettacolo.

Aveva spiegato come andava ripreso e che in via eccezionale con un budget contenuto avrebbe realizzato un gran lavoro. La Regista si era fidata ed eccolo là l’operatore con tre telecamere abilmente posizionate secondo uno schema collaudato che avrebbero permesso in postproduzione di rendere vivo quel dialogo tra i due interpreti con un prodotto di valore ad un costo accettabile.

Abbiamo chiesto il nome all’operatore e quale fosse il suo studio. Ci ha detto che sul suo sito potevamo vedere in un paio di giorni una clip sia della presenza di Sergio Mattarella in Cassazione sia dello spettacolo di Vittoria Citerni. Chi era costui? Angelo De Arcangelis di Videomnia.  Scrivo questo articolo e poi voglio vedere queste famose clip e documentarmi meglio.