Reti per recinzioni: come scegliere i modelli più adatti

Un gran numero di persone ha a disposizione un ampio spazio verde all’esterno della propria abitazione. In tutti questi casi, serve inevitabilmente recintare tali giardini. Per farlo, però, è necessario anche valutare e ragionare a fondo quale possa essere il tipo di recinzione migliore per le esigenze in concreto, considerando come risparmiare troppo su tale aspetto potrebbe voler dire aumentare il rischio riguardante la propria sicurezza.

È facile notare, infatti, come determinate recinzioni possano essere scavalcate molto facilmente da parte dei malintenzionati. Proprio per questo motivo, è necessario dedicarsi alla ricerca della recinzione più adatta in modo paziente e attento, magari dando uno sguardo a quelli che sono i prodotti de Il Verde Mondo, davvero di alta qualità sotto ogni punto di vista.

I fattori da considerare in fase di scelta

Se l’obiettivo è quello di stabilire il perimetro degli spazi di cui si è proprietari, in maniera tale da poter aumentare il livello di sicurezza, ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione. il primo fattore che può orientare la scelta è senz’altro quello relativo alla visibilità. Infatti, una recinzione deve permettere di vedere tutto ciò che succede esternamente. E, a tal riguardo, la miglior soluzione possibile è rappresentata da una recinzione in rete. Le recinzioni dotate di una buona altezza e molto coprenti, in effetti, rappresentano un vero e proprio comodo nascondiglio per i malintenzionati e, di conseguenza, dovrebbero essere una soluzione da scartare il più delle volte.

Le recinzioni che vengono create in metallo e che hanno una trama particolarmente sottile portano in dote un grande vantaggio. Ovvero, quello di essere molto complicate da scavalcare, a maggior ragione per tutti quei modelli che non hanno una struttura con delle trame orizzontali. I modelli con delle terminazioni a punta oppure dotate di una struttura anti-arrampicata, rappresentano una soluzione a dir poco perfetta per tutti coloro che puntano sempre ai massimi livelli di sicurezza. L’installazione di un basamento realizzato in cemento lungo tutta la recinzione, tra l’altro, si può considerare la scelta più sicura, ma al contempo comporterà un dispendio economico di non poco conto.

Quali sono le tipologie maggiormente diffuse

Tra le principali caratteristiche delle recinzioni metalliche troviamo senza ombra di dubbio un elevato livello di sicurezza, senza dimenticare una notevole semplicità di installazione. Non solo, dal momento che questo modello di recinzione consente anche di garantire un alto livello di privacy, oltre al fatto di avere anche un costo sopportabile.

Le reti metalliche per recinzioni si distinguono sostanzialmente in due categorie, ovvero le reti metalliche a maglia sciolta e le reti metalliche elettrosaldate. Nel primo caso, si tratta di una tipologia di rete metallica denominata anche romboidale. Una struttura che viene costruita andando a intrecciare due fili di acciaio zincato e plastificato, che vanno a costituire un disegno di un rombo. È interessante mettere in evidenza come, nei vari punti di giunzione, tali reti non sono oggetto di alcuna saldatura.

Per merito delle maglie sciolte, questo tipo di rete presenta come principale caratteristica il fatto di essere davvero molto flessibile nel corso della fase di montaggio. Proprio per tale ragione si può considerare un’ottima soluzione quando c’è da recintare delle zone irregolari e dei terreni agricoli che presentano vari dislivelli. Non a caso, le reti metalliche a maglia sciolta sono oggetto di un impiego molto frequente anche in ambito industriale e civile, oltre che agricolo e zootecnico. Sia la robustezza della recinzione che la sua capacità di resistenza nel tempo sono strettamente legate alla zincatura, così come al rivestimento e al diametro del filo. La versione elettrosaldata, invece, è in grado di garantire un livello molto più alto sia in termini di sicurezza che di resistenza.