Spesso si sente parlare di prezzo dell’oro, quotazione oro e ci si chiede in base a cosa e come venga calcolato tutto questo.
Per questo motivo, vogliamo far luce sul meccanismo di quotazione oro, questa sconosciuta di cui tanto si parla al giorno d’oggi.
Con la nascita e lo sviluppo dei tanti compro oro che sono sorti in tutte le città del nostro Paese è difficile non avere anche solo la curiosità di sapere quanto potrebbe fruttare l’oro usato in nostro possesso, ma c’è da spiegare una serie di cose prima di farlo.
Cosa influisce sulla quotazione oro
In primis, per rispondere alla domanda, si deve far presente che la quotazione dell’oro è di quanto più fluttuante esista. Essa varia, infatti, in base a moltissimi fattori, correlati sia al mercato dell’oro che alla situazione economica.
Quando ci si ritrova in periodi di crisi, come quello che sta attanagliando la nostra nazione da oltre un lustro, l’oro è al centro dell’attenzione non solo di chi vuole ricavarne qualcosa, ma anche da parte di chi investe, che preferisce comprare il preziosissimo metallo.
Tutto ciò comporta un aumento del prezzo dell’oro. La quotazione oro è espressa sempre in dollari statunitensi e questo accade per convenzione.
Il dollaro, in buona sostanza, è una delle monete più forti di sempre e ancorare il prezzo dell’oro a tale moneta è una sorta di sicurezza.
Come si calcola la quotazione oro in Euro
Va da sé che in Italia, così come in tutta Europa, il prezzo dell’oro è espresso in Euro.
Questo può essere un vantaggio o meno in base al cambio Dollaro – Euro. Se l’Euro è forte, sarà conveniente acquistare oro in Dollari, perché lo si pagherà sostanzialmente di meno.
Convertire il prezzo dell’oro in Euro è abbastanza semplice. Il metallo prezioso viene quotato in once troy, che corrispondono a 31,1035 grammi.
Saputo questo e controllata la valutazione dell’oro in questo momento (ci sono degli appositi grafici) si può conoscere il prezzo in Euro, attraverso una serie di divisioni ed equivalenze.
Per avere un quadro generale delle oscillazioni delle quotazioni oro e del relativo prezzo si devono guardare gli appositi grafici.
L’oro è un metallo quotato in borsa e, pertanto, è d’obbligo che i grafici riguardanti il suo prezzo vengano resi pubblici a tutti coloro che vogliono investire o semplicemente informarsi in merito.
La differenza tra oro nuovo e oro usato
Sino a questo momento, è bene specificarlo, abbiamo parlato di quotazione di oro nuovo.
Per conoscere i meccanismi del mercato dell’oro usato dobbiamo fare un discorso diverso. Solitamente, l’oro usato viene valutato il 50% in meno di quella che è la quotazione dell’oro nuovo e, quando lo si va a vendere, la valutazione è spesso fatta sul momento.
Questo perché chi acquista oro usato (sostanzialmente i tanti compro oro che sono nati negli ultimi anni) non può badare troppo a quelle che sono le oscillazioni del mercato: come detto, l’oro è uno dei metalli più fluttuanti in assoluto, la cui valutazione potrebbe cambiare nel corso della stessa giornata.
Pertanto, chi ha voglia di vendere dell’oro usato non deve fare riferimento alle quotazioni oro che, invece, si riferiscono a quello nuovo, ma deve vedere quelle che sono le condizioni del negozio che decide di acquistarlo.
Si tratta di un meccanismo che apparentemente può lasciare perplessi, ma in realtà è molto più semplice di quanto ci si possa immaginare.