La filosofia mondana rimanda al filoso-fare nelle Agorà dell’antica Grecia. L’espressione richiama a una serie di Pratiche Filosofiche come il Cafè Philò, l’Aperi-Philò, la cena filosofica, le camminate o le vacanze filosofiche, la filosofia al teatro o al museo.
Nel contesto delle Pratiche Filosofiche (di cui la scuola Pragma è fiera prosecutrice in Italia col suo Master in Counseling Filosofico), la “filosofia mondana” risale al celebre Cafè Philo di Marc Sautet che si è affermato a Parigi all’inizio degli anni Novanta del secolo scorso. Nel suo Socrate al caffè, il filosofo francese racconta che l’iniziativa nacque praticamente per caso: nel luglio del 1992, durante un’intervista radiofonica, rese noto che tutte le domeniche, presso il “Café des Phares“, in Place de la Bastille a Parigi, aveva luogo un incontro nel corso del quale si parlava di filosofia. Dopo alcune settimane si era già formato un gruppetto di persone molto interessate a questa nuova e insieme antica modalità di fare filosofia, che tornavano regolarmente per riprendere il dialogo e le questioni rimaste in sospeso la domenica precedente e per proporre nuovi temi.
I mass media s’interessarono al fenomeno, che crebbe ancora, finché all’appuntamento domenicale giunsero a recarsi anche duecento persone, tanto che non bastavano gli spazi, molti rimanevano esclusi e le locandine di convocazione dovettero invitare gli interessati a presentarsi con largo anticipo e muniti di sedie per non rischiare di rimanere in piedi. Oggi – nonostante la prematura scomparsa di Sautet, avvenuta nel 1998 – il fenomeno si è allargato a dismisura in tutto il mondo; perfino in Honduras e Nicaragua si tengono dei Cafè philo sul modello ideato da Sautet.
Gli eventi di filosofia mondana sono pubbliche discussioni filosofiche a riguardo dei più svariati argomenti, dalle questioni d’attualità fino ai “grandi temi della filosofia”: una delle idee che prevale in questi eventi – e in generale nel movimento delle Pratiche Filosofiche – è che nessun argomento è filosofico in sé ma ogni argomento può essere trattato filosoficamente. In tal modo nascono scambi di vedute tra i partecipanti, un turbinio di domande e risposte si sprigionano nell’aria, dando così la possibilità di “pensare su pensieri mai pensati” e di riflettere su idee, valori, credenze su cui non ci si era mai soffermati a riflettere prima.
Agli eventi di filosofia mondana può partecipare chiunque sia interessato: persone di tutte le età e di tutti i ceti sociali senza alcuna limitazione di cultura, formazione e orientamento personale possono fare insieme filosofia, alla sola condizione che siano predisposti a mettere in atto un atteggiamento filosofico, a usare il dubbio sistematico (in particolare a proposito delle proprie idee), che abbiano una seppur minima predisposizione ad ascoltare gli altri e almeno la volontà di provare ad empatizzare il pensiero e il vissuto altrui.
Per prendere parte a questi eventi non serve dunque essere un filosofo di professione: qui non si parla di astratte teorie filosofiche ma si pratica la filosofia, ci si lascia trasportare dal filoso-fare. Il carattere “filosofico” di questi dibattiti viene conferito dalla presenza di un filosofo, che funge da “facilitatore” e ha il compito di far procedere la discussione nella direzione di un progressivo approfondimento dell’argomento prescelto, attraverso il confronto e la problematizzazione dei contributi di volta in volta avanzati dai partecipanti.
Questi incontri non sono delle “conferenze”, e il filosofo non è il solo protagonista: non assume tanto le vesti dell’esperto dell’argomento in questione quanto piuttosto degli “strumenti” con i quali tale argomento viene elaborato collegialmente. Presenta e introduce in via preliminare il tema prescelto ma lascia ben presto la parola agli intervenuti al fine di condurre il filoso-fare verso la manifestazione della sua vera essenza: il dialogo tra “liberi spiriti filosofanti”.
Le vacanze filosofiche sono dei periodi di soggiorno, che possono durare da un week end a una settimana, che hanno luogo in luoghi suggestivi che spaziano dal mare alla montagna, nel corso dei quali i convenuti trascorrono le giornate in compagnia della filosofia. In linea generale, il soggiorno prevede un ciclo di conferenze e dei laboratori di Pratiche Filosofiche intervallati a escursioni e momenti di svago e relax, tra arte, natura e buona gastronomia. I destinatari dell’iniziativa non sono solamente gli specialisti o gli addetti ai lavori della filosofia, bensì tutti coloro che desiderano aderire a una formula innovativa di vacanza che coniuga il soggiorno in luoghi rilassanti e meditativi che facilitano le “escursioni del pensiero” con momenti di riflessione critica su alcuni argomenti e temi di attualità con una certa rilevanza teorica ed esistenziale.
Gli eventi di filosofia mondana rientrano a pieno titolo nel movimento delle Pratiche Filosofiche, e risultano in linea che la definizione platonica della filosofia che sta a fondamento dell’intero movimento: “l’uso del sapere a vantaggio dell’uomo”. In questo caso il vantaggio risiede nella possibilità di trascorrere piacevoli momenti con la filosofia in vista della conoscenza e della cura di sé.
Bibliografia.
Sautet M., Socrate al caffè, Ponte delle grazie, Milano, 2006.