Quando si parla di CRO si fa riferimento ad un codice di riferimento operazione che ha come funzione principale quella di differenziare le diverse transazioni bancarie che vengono eseguite, in maniera estremamente facile e veloce, senza alcun tipo di errore.
Questo codice è composto da ben 11 cifre numeriche, che sono diverse per ogni movimento bancario, in maniera tale da consentire di individuare in modo univoco il cliente a cui si riferisce quella determinata operazione bancaria. Nella maggior parte dei casi, il CRO viene richiesto per controllare se un movimento bancario è stato portato a termine o meno. Una situazione che può capitare spesso con i bonifici e può tornare molto utile chiedere alla propria banca se il CRO di un certo movimento sia corretto, anche se ci sono tanti strumenti specifici che possono tornare utili in tal senso.
Come verificare CRO su internet? Ecco alcune soluzioni
Ci sono numerosi strumenti che permettono di effettuare la verifica CRO online. Anzi, rispetto a quello che si potrebbe pensare, si tratta del sistema più semplice da adottare per portare a termine tale operazione. Ci sono numerosi servizi online che offrono tale possibilità, come ad esempio Verificacro.it.
Per sfruttare tale servizio, la prima cosa da fare è quella di annotarsi il codice CRO che si ha intenzione di controllare. Il passo successivo è quello di collegarsi con la home page del servizio Verificacro.it, sfruttando il link di cui sopra. A questo punto, è sufficiente inserire il CRO di riferimento all’interno dell’apposito campo (denominato inserisci CRO o TRN relativi al bonifico italiano) e poi basta cliccare sul pulsante “Verifica”.
Passerà solamente qualche istante, ed ecco che l’esito di tale controllo verrà visualizzato all’utente. Nel caso in cui il codice CRO di cui si è preso nota dovesse essere esatto, allora sullo schermo ci sarà un riquadro dal colore verde, in cui sarà riportata la scritta che testimonia la correttezza del CRO/TRN immesso.
Qualora l’esito dovesse essere negativo, ecco che il riquadro assumerà una colorazione rossa, in cui verrà mostrato l’avviso secondo cui il CRO inserito non pare essere formalmente esatto. È bene sempre tenere a mente come, tralasciando per un attimo l’esito della verifica in questione,
Altri due tools utili
Tra gli altri strumenti che possono tornare utili per verificare CRO troviamo Mind. Si tratta di uno specifico programma sviluppato per sistemi operativi Windows, che svolge funzioni tipiche di organizer personale. Tra le varie funzionalità che vengono messe a disposizione degli utenti ne troviamo una che permette di controllare la correttezza o meno di un codice CRO.
Mind è un software che viene proposto in differenti versioni, di cui una è anche proposta in via del tutto gratuita. Il problema è che quest’ultima svolge una semplice funzione di agenda, mentre quelle a pagamento hanno tante altre funzionalità, tra cui anche quella che offre la possibilità di verificare il codice CRO.
Un altro ottimo e funzionale sistema per poter controllare il codice CRO prevede l’impiego di uno specifico strumento che viene proposto in un gran numero di servizi di home banking. In questo modo, si può andare immediatamente a verificare se il codice CRO di cui si è in possesso è coretto o meno. Questo tool si può trovare all’interno della sezione che si riferisce ai servizi personali oppure nei vari strumenti che sono presenti all’interno della sezione dedicata alla gestione del conto.
Dopo aver aperto questo specifico tool, ecco che non serve far altro che inserire il codice CRO all’interno dell’apposito campo, per poi fare un comodo e rapidissimo click sul pulsante che dà l’avvio alla procedura di controllo. Nel giro di pochi istanti, ecco che si potrà capire se effettivamente tale codice sia corretto o meno.