Gli scopi dell’apparecchio dentale
L’apparecchio per i denti o ortodontico è un dispositivo inserito sulla dentatura per riallineare i denti storti, per le malocclusioni e per prevenire disallineamenti.
- gli apparecchi mobili;
- gli apparecchi fissi.
I primi possono essere tolti dallo stesso paziente per mangiare e per curare l’igiene orale mentre gli altri restano nella loro posizione fino al termine della terapia.
Le tipologie di apparecchio
Attualmente i dentisti utilizzano tre tipi di apparecchi mobili:
- funzionali;
- ortodontici;
- di contenzione.
Gli apparecchi mobili trasparenti o invisibili
I modelli di ultima generazione comprendono apparecchi invisibili o poco appariscenti, rivolti soprattutto a pazienti adolescenti e adulti, i quali spesso non riescono a portare il dispositivo con la stessa disinvoltura dei bambini.
L’apparecchio trasparente mobile, detto anche mascherina, è realizzato con materiali termoplastici resistenti, non si nota, deve generalmente essere cambiato ogni 2 settimane e tenuto per almeno 20 ore al giorno.
I prezzi della terapia partono dai 2.500 euro in su.
Gli apparecchi fissi bianchi e i linguali
Un’altra nuova tipologia di apparecchio fisso è quello con piastrine di colore chiaro, o anche trasparente, che si mimetizzano sui denti.