fumare non aiuta gli sportivi

Il fumo, come ormai noto a tutti da anni, è una delle principali cause di malattie a danno dei polmoni e di tutto il sistema respiratorio ecco perché dovresti smettere di fumare adesso.

Diventa, perciò, fondamentale evitare questo tipo di cattiva abitudine in qualsiasi circostanza, ma doppiamente dovrebbero fare attenzione gli sportivi.

I danni per coloro che praticano abitualmente sport potrebbero essere notevoli e soprattutto diventare gravosi per le prestazioni. Stando a dei recenti studi che sono stati effettuati, sembra che una persona di 30 anni che fuma abitualmente possa avere gli stessi standard di corsa di una di 42. Un dato decisamente allarmante è quello relativo al netto calo delle prestazioni polmonari e respiratorie in soggetti che fanno sport e che abitualmente fumano.

Nicotina e monossido di carbonio sono le sostanze a cui bisogna fare notevolmente attenzione e che possono ridurre drasticamente il livello delle prestazioni di chi è abituato a fare sport. Gli effetti sono uguali sia nei dilettanti sia nei professionisti con conseguenze più rilevanti soprattutto in chi non ha un grosso allenamento sul proprio organismo.

Basti pensare che la nicotina è una sostanza che riduce la portata dei vasi sanguigni e determina un netto aumento della pressione.

Il che si traduce in un netto danno generale per l’organismo, oltre che prestazioni evidentemente ridotte in persone che fanno sport.

La nicotina non favorisce la concentrazione dell’atleta oltre all’agilità, per cui è facile capire che chi fuma non potrà certo contare su prestazioni di un certo livello.
Il problema principale è quello del monossido di carbonio, una sostanza che viene prodotta con la combustione della sigaretta.

Questa sostanza si lega alla mioglobina, per cui riduce l’apporto di ossigeno a livello sanguigno: è noto come il corretto ricambio di ossigeno è alla base del funzionamento dei muscoli. Diminuisce nettamente anche il flusso di sangue che giunge ai muscoli e al cervello e le conseguenze possono essere disastrose per chi pratica sport a livelli elevati: infatti il calo delle prestazioni è immediato e si va facilmente in affaticamento. Senza dimenticare l’impatto notevole a livello del sistema cardiocircolatorio che soffre enormemente nell’organismo di un fumatore.

Il fumo, infatti, causa evidenti problemi di respirazione riducendo l’apporto di ossigeno e la ventilazione polmonare.

Gli effetti del fumo sulle persone che abitualmente praticano sport non sono solo a breve termine, ma anche a lungo termine.

Soprattutto a livello del sistema cardiovascolare si hanno delle conseguenze particolarmente evidenti, così come bisogna fare attenzione alla possibilità di contrarre il cancro al polmone.

Aumenta anche la tosse e quindi i disturbi respiratori che alterano la corretta ventilazione: in un atleta è fondamentale avere un ricambio di ossigeno continuo così da poter avere sempre la giusta energia per respirare e per non sovraccaricare i propri muscoli corporei.