Sauna: quali sono le tipologie?

Da diversi anni a questa parte, l’attenzione al benessere è sempre più alta. A dimostrazione di ciò, è possibile citare la scelta, comune a tantissime persone, di acquistare saune per il proprio giardino o per il bagno.

Basta dare un’occhiata sul web e su e-commerce di successo come www.bagnoitalia.it per rendersi conto che esistono diverse tipologie di saune. Quali sono? Quali le loro caratteristiche? Nelle prossime righe, abbiamo risposto per te a questa domanda.

Sauna finlandese

La prima alternativa da considerare quando si parla di saune è quella finlandese. L’opzione più famosa in assoluto, conosciuta anche come sauna secca, è contraddistinta da temperature molto alte. Per quanto riguarda il range, ricordiamo che si aggira tra un minimo di 80 e un massimo di 100°C. Un’altra caratteristica importante della sauna finlandese tradizionale è la struttura in legno.

Da cosa è generato il calore? Le alternative sono due: le stufe elettriche e quelle che funzionano a legno. Proseguendo con l’elenco delle caratteristiche delle saune tradizionali finlandesi, è il caso di citare l’umidità, che è molto bassa e attorno al 20%.

Biosauna o tepidarium

Un’altra soluzione quando si parla di tipologie di sauna è quello della biosauna o del tepidarium. Per quanto riguarda le temperature, ricordiamo che si aggirano tra i 50 e i 60°C. Rispetto alla sauna finlandese, abbiamo a che fare con un livello di umidità più alto, che si assesta attorno al 70%.

Il motivo di questa discrepanza è legato alla presenza, nel caso della biosauna, di un serbatoio d’acqua che si trova nella stufa Una peculiarità importante riguarda la possibilità di utilizzare questa tipologia di sauna per sedute di aromaterapia.

In generale, gli esperti di wellness considerano questa tipologia di sauna decisamente più adatta a chi non ha esperienza con i percorsi di benessere. Il caso della sauna finlandese è diverso: in virtù delle temperature più alte e del clima secco, infatti, la permanenza è consigliata per tempi ristretti, soprattutto se non si ha confidenza con la sauna o si hanno problemi di cuore o di pressione.

Sauna a raggi infrarossi

Tra le varie tipologie di sauna, è il caso di citare anche quella a infrarossi. Grazie ai suddetti raggi, la temperatura può arrivare fino a 60°C. Tra le indicazioni principali, rientrano le situazioni in cui si hanno problematiche a livello reumatico.

Sauna di sale

Questa tipologia di sauna costituisce un’ottima alternativa per chi soffre di problemi respiratori, come per esempio l’asma. Chi vuole vivere un’esperienza di wellness di questo tipo, può fare riferimento alle grotte saline, ma anche alle spa nelle miniere di salgemma.

Sauna alle erbe

Con questa tipologia di sauna, si inquadra una soluzione di wellness particolarmente diffusa in una particolare zona d’Italia, ossia l’Alto Adige. Tra le sue caratteristiche principale troviamo la temperatura compresa tra i 40 e i 60°C. Da non dimenticare è anche il basso livello di umidità. Come è chiaro dal nome stesso, si tratta di una sauna che prevede un ampio utilizzo di erbe. Si tratta chiaramente di erbe locali provenienti dalle montagne della Regione e in grado di provocare un piacevole effetto balsamico.

Sauna russa

Conosciuta anche con il nome di banja, la tipologia di sauna diffusa in Russia, Paese dove questo momento di wellness è considerato un punto di riferimento per la convivialità, è leggermente più fredda rispetto alla sauna tradizionale finlandese. Questa tipologia di sauna, infatti, arriva massimo a 80°C. Ricordiamo altresì la distinzione tra la banja bianca, sauna in cui in fumo viene convogliato all’interno dell’ambiente, e banja nera, contesto in cui, invece, succede il contrario.