Spesso e volentieri si ha l’abitudine di sfruttare i momenti “vuoti” di un viaggio per poter lavorare. Ebbene, purtroppo capita che sul treno non sempre questo sia possibile, anche per via del fatto che mancano le condizioni per poter lavorare in modo sereno e tranquillo.
Proviamo a capire, però, quali sono i migliori consigli per ottimizzare il più possibile il lavoro durante un viaggio in treno, a partire dalla scelta dei dispositivi che conviene sempre avere con sé nel corso di questo tipo di tragitti.
L’importanza di usare i device più adatti
Uno dei consigli migliori da seguire è certamente quello di prediligere l’impiego di dispositivi che possono essere veloci e rapidi e, al contempo, non abbiano chissà quale ingombro. A volte, quindi, l’iPad o, in ogni caso, un tablet, rappresenta una soluzione davvero efficace sotto ogni punto di vista. Nel caso in cui non abbiate alcuna intenzione di comprare un tablet, potreste comunque fare un pensierino al noleggio. Il noleggio ipad tramite questo sito è particolarmente conveniente e c’è la possibilità di trovare, tra le tante offerte, quella che meglio soddisfa le proprie esigenze e preferenze.
Come mantenere la lucidità: la scelta del posto e la luminosità
È sicuramente l’aspetto più complicato, dal momento che un viaggio in treno è spesso costellato da momenti particolarmente caotici visto l’alto numero di persone presenti nei vari vagoni. Come si può trovare la giusta calma, ma soprattutto la concentrazione per poter continuare a lavorare in maniera efficace nonostante il caos? Ci sono alcuni accorgimenti che possono tornare decisamente utili in tal senso.
Il primo passo è inevitabilmente quello di sentirsi perfettamente a proprio agio. La scelta del posto sul treno fa la differenza. Ad esempio, optando per un posto vicino al finestrino, si potrà godere di una maggiore luce naturale. In questo senso, quindi, si potrà lavorare senza affaticare in maniera eccessiva la vista.
D’altro canto, un altro aspetto importantissimo è quello di non affaticare in maniera eccessiva la schiena. È questa la ragione per cui è fondamentale individuare fin da subito la posizione corretta da assumere. Anche in questo caso, conviene sempre ribadire come la scelta del posto fa la differenza. Infatti, acquistando un posto dotato di una pratica poltroncina ergonomica, tutto diventa più semplice e comodo.
Non c’è solamente la postura e la luminosità del posto scelto sul treno, dal momento che un altro aspetto a cui è necessario prestare la massima attenzione è senz’altro quello di individuare un posto che sia dotato di prese di corrente. È un aspetto che fa la differenza, dal momento che, spesso e volentieri, per poter lavorare c’è bisogno di restare connessi a internet. Così come diventa complicato lavorare con la batteria che si sta per scaricare da un momento all’altro.
Aumentare la concentrazione
Nel caso in cui i viaggi in treno sia ormai una costante quotidiana, allora certamente sarà necessario trovare un sistema per poter restare concentrati nonostante tutto ciò che comporta viaggiare con un mezzo pubblico. Tanti i trucchi che si possono sfruttare. Ad esempio, si può provare a indossare degli auricolari, ascoltando un sottofondo musicale che riesce a garantire relax e concentrazione allo stesso tempo. Si tratta spesso di playlist create appositamente per tale scopo, ad esempio di musica jazz oppure di musica strumentale.
In alcuni casi, però, serve fare uno sforzo in più per poter aumentare l’attenzione. Soprattutto nei momenti di maggiore stanchezza, tra le varie tecniche troviamo anche quella denominata “del mandarino”. Si tratta di una tecnica che prevede di pensare in maniera molto intensa a un mandarino: dovete immaginare di tenerlo in mano, focalizzandosi sul peso del frutto, sulla sua colorazione, sul profumo e così via. Il fatto di focalizzarsi in maniera così intensa su un simile oggetto, che in realtà non è presente, pare che dia una mano a trovare il giusto focus per poter lavorare.