Chi non ha mai sentito parlare di like, social, follower stories e selfie? Sono parole del linguaggio comune, di cui spesso si ignora il significato. I neofiti, soprattutto appartenenti alle vecchie generazioni, tendono ad avere una tale confusione nella testa, da ignorare ad esempio che si devono guadagnare dei follower sui social se si vuole avere notorietà. Di seguito quindi, troverai una guida pratica e semplice che spiega chi sono i follower e come si diventa tali. In fondo ne sentiamo parlare spesso ed è importante avere le idee chiare a riguardo.
Termine follower: cosa vuol dire?
Partiamo dall’assunto per il quale i follower sono persone che appartengono al mondo dei social network. Più precisamente sono coloro che (alla lettera seguaci) decidono di seguire con frequenza i contenuti di un altro utente o di una pagina. In questo modo qualunque post o aggiornamento effettuato non passerà inosservato.
Ogni social, da twitter a Facebook ad Instagram sono dotati di following e follower. Hanno una sezione, detta feed che consente di trasmettere le notizie ai loro rispettivi fruitori. Per ognuna delle piattaforme indicate ovviamente cambia la struttura di questa sezione, anche se sommariamente contengono sempre post, articoli, immagini e/o video di altre persone che l’utente in questione ha deciso di seguire.
Like vs follower
È doveroso in tal sede evidenziare che si parla di follower in modo distinto dai like. Le due parole non si equivalgono così come follower non si equivale a condivisioni o a tweet. Se questi ultimi infatti, insieme ai like rappresentano le persone che apprezzano un determinato contenuto, i seguaci sono coloro che apprezzano una persona e i suoi movimenti social indipendentemente dal contenuto di un post o da in file multimediale che può anche non piacere.
Come diventare un follower
Affinché si possa diventare seguaci, serve seguire una facile e celere procedura, che può cambiare di molto o di poco a seconda della piattaforma di riferimento.
Su Facebook non occorre altro che mettere il mi Piace ad una pagina di interesse per iniziare in automatico anche a seguirla (stessa cosa quando una persona accetta la nostra richiesta d’amicizia). Viceversa per Twitter, YouTube o Instagram i follower hanno un funzionamento un po’ diverso, dal momento che, tutti i profili esistenti sono pubblici e quindi ogni utente può seguire un altro liberamente. Comunque sia al di là della procedura in sé e per sé, non c’è nulla di difficile ed un utente di interesse può diventare quindi un punto di riferimento.
Perché è importante avere tanti follower?
Perché è importante per un profilo o per una pagina poter totalizzare tanti follower? In pratica per due motivi. Il primo è che in questo modo si può diventare influencer, ovvero persone influenti, o brand alias ambasciatore del marchio. Così facendo diventa più facile sponsorizzare e vendere prodotti o servizi appartenenti ad una o più aziende. Il secondo è che si può creare la giusta rete pubblicitaria al proprio marchio, aumentando così la propria immagine e divenendo affidabile agli occhi degli altri utenti/ possibili clienti. Sono tante le attività lavorative che utilizzano i social per questo scopo: avvocati che aprono pagine Facebook, professionisti su Instagram, autonomi, bar, ristoranti ecc.
C’è poi inoltre da dire che si può anche creare una situazione a metà tra quelle poc’anzi descritte. Chi vuole essere seguito infatti può promuovere beni o servizi e sostenere anche il proprio marchio. Dopo aver detto tutto questo si palesa dunque il reale scopo di accumulare tanti follower al proprio seguito. Ovvero quello di guadagnare sia in modo diretto che in modo indiretto sfruttando il potere dei social.
Se fino ad ora era sembrato un mistero o una parola ostrogota, adesso sappiamo tutti chi sono e cosa fanno i follower. E tu lo sei? O ne hai tanti al tuo cospetto?