Cos’è l’oleodinamica e le sue applicazioni

L’oleodinamica trova applicazione nell’ingegneria meccanica, ma è una branca della fluidodinamica che si occupa dello studio dei fluidi in movimento. In particolare l’oleodinamica si occupa di studiare come l’energia possa essere trasmessa da fluidi in pressione, nello specifico l’olio idraulico.
I liquidi si considerano fluidi incomprimibili, ma con la pressione subiscono una variazione di volume, ed è questo il principio che ci permette di utilizzare la trasmissione dell’energia.
Oggi i sistemi oleodinamici sono molto diffusi in campo industriale, infatti l’Italia ricopre un ruolo di primaria importanza nello scenario Europeo ed è tra i primi cinque produttori mondiali di impianti oleodinamici.

Come funzionano i sistemi oleodinamici

L’idea di partenza è che essendo l’olio un fluido incomprimibile, applicando su quest’ultimo una forza questa verrà trasmessa dal fluido in un altro punto.
Nell’impianti oleodinamici il fluido utilizzato è rappresentato dall’olio industriale. L’utilizzo dell’olio ha due funzioni, la prima è determinata dalla potenza di trasmissione a seguito di un movimento o di una pressione, la seconda di lubrificare e proteggere contro l’usura le parti interessate.
I sistemi oleodinamici sono formati da due pistoni e un tubo pieno di olio industriale che li collega. Uno dei due pistoni genera, muovendosi verso l’alto, una forza che varrà trasmessa dall’olio all’altro pistone. I pistoni e il tubo che li collega possono avere delle dimensioni diverse, proprio per questa sua caratteristica i sistemi oleodinamici vengono utilizzati in diversi campi.

Punti di forza dei sistemi oleodinamici

Perché scegliere dei sistemi oleodinamici per la nostra attività?
La risposta non è semplice, perché sono molti i vantaggi che possono derivare dall’uso di un sistema oleodinamico.
Per prima cosa nel mondo dell’industria i sistemi oleodinamici sono più diffusi rispetto ai normali sistemi che utilizzano come fluido l’acqua. Questo perché l’olio è in grado di proteggere i pistoni dall’usura, inoltre essendo l’olio il fluido utilizzato, in questi casi non sarà necessario adottare un sistema di lubrificazione per i componenti.
Prediligere l’uso dell’olio vuol dire anche assicurarsi un punto di ebollizione del fluido più alto rispetto all’acqua. Quindi nei casi in cui l’impianto opera raggiungendo delle alte temperature, l’olio è in grado di tutelare maggiormente i componenti dal rischio di corrosione.
Altro punto di forza è rappresentato dalla dinamicità di questi sistemi che possono, a seconda dei componenti, essere utilizzati per diverse esigenze ed essere adoperanti anche per impianti di grandi dimensioni. Infatti, i sistemi oleodinamici vengono utilizzati là dove si richiedono intensità di potenza e di carico molto elevati, come ad esempio per gli escavatori o le presse.

Campi di applicazione dei sistemi oleodinamici

Come abbiamo ribadito i sistemi oleodinamici, sono molto versatili ed è possibile utilizzarli in diversi campi. Il campo in cui sono più utilizzati è quello industriale. Ma il suo utilizzo interessa anche il settore navale, agricolo, ferroviario, di riciclaggio e recupero e nel settore mobile.
Gli impianti utilizzati sono differenti a seconda del settore di appartenenza, possono spaziare dalle presse, centri di collaudo, escavatori, fino ad interessare le giostre dei parchi divertimenti, e questi sono solo alcuni esempi dell’utilizzo dei sistemi oleodinamici.
Tuttavia per garantire un ottima efficienza dei sistemi oleodinamici è necessario sottoporre gli impianti a manutenzione ordinaria e straordinaria, eseguendo verifiche ed analisi dell’olio idraulico e di ogni sua componente. Sarà inoltre necessario per garantire il corretto funzionamento e per rendere più efficiente e duraturo l’impianto, effettuare dei controlli di flussaggio e filtraggio.Decidere di prediligere un sistema oleodinamico, sarà sicuramente una buona decisione perché significherà avere una macchina efficiente, stabile, versatile e con la dovuta manutenzione anche un sistema che durerà nel tempo.