Molti ricorderanno i film sugli agenti speciali di tanti anni fa in cui il protagonista possedeva un orologio super tecnologico con cui comunicava.
Ciò è diventato realtà grazie allo smartwatch, molto di moda di questi tempi soprattutto per la presenza e l’aggiornamento continuo di smartwatch funzioni utili a monitorare notifiche, funzioni vitali e attività motorie.
Grazie alla loro costante diffusione, i costi di questi orologi tecnologici si sono abbassati.
Inoltre, ci sono modelli che posseggono diverse nuovi funzioni come lo smartwatch xwatch 6.0, alcune specifiche per chi pratica sport.
Ovviamente, l’acquisto deve essere sempre in linea con le personali esigenze per evitare di sprecare inutilmente le risorse economiche.
In questo articolo dedicato al mondo degli smartwatch, verrà spiegato tutto ciò che un buon device riesce a fare: dalle funzioni basilari che possiede a quelle più specifiche; sono tutte informazioni necessarie da conoscere prima di procedere all’acquisto.
Cos’è uno smartwatch
Uno smartwatch è un ritrovato tecnologico creato per assomigliare agli orologi da polso tradizionali, dotato di un design moderno ma che fanno molto di più che indicare l’orario.
Alla stregua di smartphone e computer, offrono accessibilità a diverse applicazioni e funzionalità che danno agli utenti la possibilità di eseguire una serie di attività comodamente dal proprio polso.
Gli smartwatch possono essere dispositivi autonomi oppure funzionare in combinazione con gli smartphone.
I modelli che funzionano da soli devono utilizzare schede SIM poiché spesso necessitano di connettività Internet per espletare alcune funzioni.
Smartwatch funzioni: quali sono quelle principali
È uso comune, prima di acquistare un apparecchio tecnologico, conoscerne in modo approfondito le caratteristiche.
Stesso discorso vale per le smartwatch funzioni; tra quelle più utilizzate vi sono:
- Frequenza cardiaca – all’interno dello smartwatch è presente un sensore ottico che rileva la frequenza cardiaca. La tecnologia utilizzata è chiamata fotopletismografia, composta da una luce LED che, urtando sul polso, misura la frequenza cardiaca. La precisione, però, non è il suo forte. Infatti, la rilevazione del battito cardiaco in condizioni di riposo è praticamente perfetta, mentre durante l’attività sportiva è alquanto imprecisa. Ciò è dovuto probabilmente al fatto che il sensore, durante ad esempio una sessione di corsa, non aderisce bene al polso e, di conseguenza, la misurazione non è esatta;
- Variabilità della frequenza cardiaca – è un aspetto tra i parametri cardiaci spesso poco considerato. Sostanzialmente misura l’intervallo di tempo tra un battito e un altro, determinando quando il corpo può essere soggetto a determinati sforzi. Normalmente, la variabilità è alta in condizioni di riposo e tende ad abbassarsi quando il corpo è sottotono oppure impegnato in un’intensa attività fisica;
- Contapassi – è una tra le funzioni più ricercate negli smartwatch, attraverso un sensore di movimento, il device riesce a contare il numero di passi durante la giornata, indicando anche gli obiettivi che ogni giorno l’utente dovrebbe raggiungere.
Quali parametri misura lo smartwatch
Anche se non particolarmente considerate dagli utenti come quelle menzionate sopra, tra le smartwatch funzioni ce ne sono alcune che sono ugualmente interessanti:
- Monitoraggio del sonno – è una funzione utile per monitorare la qualità del sonno. Anche se misura in modo adeguato le ore di sonno durante la notte e quante volte l’utente si sveglia, non è in grado di prendere in considerazioni le varie fasi del sonno, come la durata di quella REM;
- Saturazione dell’ossigeno – è una delle funzioni meno note possedute dagli smartwatch. In pratica permette di misurare la qualità dell’ossigeno che circola dentro al sangue. I parametri normali di saturazione devono essere compresi tra il 95 e il 100%. La soglia di pericolo, invece, è sotto il 70%. Cosa fare in questi casi? Chiamare immediatamente il medico. Nonostante questa funzione non interessa particolarmente chi pratica sport, è invece molto utile agli utenti che soffrono di qualche particolare patologia cronica, come asma bronchiale oppure bronchite.