L’arte divinatoria della cartomanzia: in cosa consiste, seduta e tipologia di carte

Molto spesso si crede erroneamente che esistano delle pratiche basate sulla magia, le quali dovrebbero teoricamente essere in grado di svelare il futuro di una persona. Tuttavia, si specifica subito che non esiste nulla di realmente magico, e che le metodologie a cui gli individui si riferiscono quando si parla di lettura del futuro o di una personalità, sono le arti divinatorie. Queste permettono sì di conoscere più affondo qualche aspetto di sé stessi, e come le proprie attitudini possono influire sul proseguo della propria vita, ma si basano su un meccanismo logico. L’interpretazione del professionista o della professionista di turno, consentono ai richiedenti di comprendere qualche elemento in più e in qualunque ambito della sfera individuale e professionale. L’arte divinatoria più antica è la cartomanzia, ma non tutti ne conoscono bene le caratteristiche: ecco in cosa consiste, come si svolge una seduta e la tipologia di carte selezionata.

In cosa consiste la cartomanzia?

L’interesse nutrito verso la cartomanzia è elevatissimo, anche perché emana un certo fascino. Pur non trattandosi di una scienza esatta o di una tecnica magica, quest’arte divinatoria viene praticata da persone esperte e in grado di raccogliere la quantità di informazioni necessaria per poter avanzare un’interpretazione post lettura delle carte. Tramite queste ultime, la cartomante è abile nell’associare i simboli raffigurati su ciascuna delle carte estratte per poter anticipare quelli che potrebbero essere gli eventi futuri, il cosiddetto destino di una persona.

Come anticipato, non è assolutamente possibile ritenere quanto elaborato da un esperto in quest’ambito come una verità, però per i soggetti richiedenti è comunque stimolante – e anche utile – riuscire a capire come mai la cartomante ha lanciato una determinata ipotesi. L’interesse è dato proprio da tale fattore, sicché conoscere sé stessi è sempre un vantaggio.

Dunque, nella cartomanzia il focus principale è il raggiungimento di una nuova consapevolezza, così da comprendere i motivi per i quali i propri atteggiamenti e il proprio carattere possono influenzare gli avvenimenti futuri. Ad esempio, se di indole sei parecchio espansivo, per la cartomante sarà facile affermare che nel prossimo mese avrai un incontro importante dal punto di vista sentimentale. Se sei in un periodo di sconforto, ti potrebbe venir detto che farai fatica ad emergere sul piano lavorativo. Insomma, nella cartomanzia tutto è correlato.

Come si svolge una seduta di cartomanzia

Sulla base di quanto descritto finora, è bene specificare come si svolge una seduta di cartomanzia. Per quanto riguarda le modalità, si può scegliere se incontrarsi fisicamente con un esperto, oppure puoi ottenere le risposte che cerchi su te stesso su appuntamento telefonico. Se credi che quest’ultima opzione faccia al caso tuo, vai su https://www.cartomanziaevolution.it/ e ottieni una consulenza da un professionista.

L’importante è ricordarsi di essere sinceri e di condividere delle informazioni veritiere sulla propria personalità, sul tipo di approccio che si adotta normalmente nella vita di tutti i giorni, sia nel privato che in ufficio. Successivamente, la cartomante estrarrà le carte dal mazzo e ne interpreterà non solo l’ordine di estrazione, ma anche il significato di ogni simbolo, legando in combinazione quanto ottenuto con le informazioni ricevute dalla persona richiedente.

Carte da gioco e tarocchi: ci sono delle differenze?

La risposta è sì, ci sono delle differenze tra le carte da gioco tradizionali e i tarocchi. Le prime sono suddivise in un mazzo da 52 e in quattro semi diversi, con il re e la regina come figure principali. I tarocchi sono 78 carte e si dividono in 22 arcani maggiori e 56 arcani minori. Sono questi ultimi ad essere maggiormente impiegati nella cartomanzia, poiché sono ricchi di simboli e allegorie.