Billions, la serie tv che è riuscita a rendere comprensibile vicende che si svolgono nel mondo dell’alta finanza anche a chi di questo mondo non capisce molto, ha chiuso i battenti e l’appuntamento sarà tra qualche tempo, per il secondo ciclo di episodi, il quale si preannuncia esplosivo come il primo.
Nonostante la serie abbia avuto ottimi riscontri sia per quanto riguarda la risposta da parte del pubblico, sia per quanto riguarda quella da parte della critica, vi è ancora qualche irriducibile che non ne vuole sapere di dare una possibilità a questo piccolo gioiello che in USA è andato in onda su Showtime. Eppure i motivi per cui Billions è la serie tv dell’anno e per questo meriterebbe di essere vista, magari prima che in Italia arrivi il suo secondo ciclo di episodi.
Tuttavia, tra i tanti motivi che si potrebbero elencare, ve ne sono tre che meritano di essere messi in luce e che si spera possano funzionare da stimolo per tutti coloro che fino a questo momento, davanti a questa serie, hanno sempre preferito cambiare canale o spegnere la televisione e dedicare ad altro il proprio tempo.
1) I due protagonisti principali
Gli addetti ai lavori pronosticano già che la lotta che li ha visti contrapposti nella serie si trasferirà nell’ambito dei Golden Globe, dove solo uno dei due però potrà vincere, proprio come in Billions, serie tv che punta a fare incetta di premi. Si sta parlando ovviamente dei due protagonisti principali, entrambi notissimi al grande pubblico, ovvero Damien Lewis e Paul Giamatti.
Il successo di questa serie, che molti critici hanno definito come un riuscitissimo mix tra alcuni elementi cardine di “The Wolf of Wall Street” e di “House of Cards”, poggia molto sulle performance dei due attori.
Lewis interpreta una sorta di “self-made man” 2.0, che non disdegna la necessità di commettere reati finanziari per restare in alto, mentre Giamatti fornisce anche lui una grande interpretazione nel ruolo del procuratore distrettuale che è disposto a qualsiasi cosa pur di incastrare il personaggio di Lewis e continuare così la propria carriera, la quale però nasconde alcuni scheletri nell’armadio al pari della sua vita privata.
Dovrebbe bastare questo per capire che i personaggi di Bobby “Axe” Axelrod e di Chuck Rhoades, a cui Lewis e Giamatti danno vita e corpo, sono già un ottimo motivo per giudicare Billions serie tv da guardare assolutamente.
2) La sceneggiatura
Una menzione va fatta per la sceneggiatura. Rendere Billions serie tv adatta anche a chi non mastica nulla di alta finanza era impresa improba. I creatori e gli sceneggiatori della serie ci sono riusciti perfettamente e questo è senza dubbio un grande merito che va loro riconosciuto.
3) Le protagoniste femminili
Billions si regge, come detto, in gran parte su Lewis e Giamatti, ma bisogna rendere il giusto merito anche a Maggie Siff e Malin Akerman, le quali interpretano due ruoli fondamentali: quello della moglie di Chuck la prima e quello della moglie di Axelrod la seconda.
Quest’ultima lavora proprio per l’avversario del marito e questo è un aspetto molto interessante della serie. Le attrici rendono perfettamente i personaggi e contribuiscono senza dubbio a fare di Billions serie tv giustamente consigliata dalla critica e molto amata dal pubblico.