Vero guadagna terreno: è l’anti Facebook?

Vero è un social network nato nel 2015, ma solo negli ultimi tempi sta letteralmente spopolando tanto da essere considerato il “vero” antagonista di Facebook. A differenza dei social tradizionali, Vero offre agli utenti una piattaforma senza pubblicità e senza news feed: l’obiettivo è quello di semplificare la vita sociale e si può installare su dispositivi con sistema operativo iOS e Android. Insomma, così come esiste la classifica dei casino più sicuri che potete consultare su Casinosicurionline.net, c’è anche quella dei social network e Vero la sta scalando assai rapidamente. Qual è il segreto del suo successo?

Vero sostiene di non aver bisogno delle pubblicità poiché i suo abbonamenti sono sufficienti per garantire agli utenti un’esperienza social senza doverli trasformare in “polli” da bombardare con spot di ogni genere. Al momento, l’iscrizione p gratuita, ma presto diventerà a pagamento, anche se non si conoscono ancora le tariffe che saranno applicate. Ci sarà con ogni probabilità un abbonamento annuale, ma non è dato conoscere costi ed eventuali durate intermedie. Il funzionamento, in realtà, è molto simile a quello della concorrenza, poiché si possono condividere foto, video, utilizzare gli hashtag e comprare anche prodotti come se si fosse su un grande store online. I post prendono il nome di “pubblicazioni” e gli amici sono suddivisi come non avviene in nessun’altra piattaforma: stretti, amici, conoscenti e follower. Non esistono le storie, ma questa scelta è in linea con la politica della società che ha lanciato Vero. Inoltre, a differenza di Facebook e Twitter, le pubblicazioni vengono mostrate in ordine cronologico, abbandonato ormai da tempo dai pionieri del settore.

Il segreto del successo di Vero

Nonostante l’app di Vero sia stata lanciata da oltre due anni, dicevamo, l’esplosione del fenomeno è avvenuto solo nelle ultime settimane e le motivazioni possono essere ricercate nelle difficoltà incontrate da Facebook e gli altri social network negli ultimi mesi. Mark Zuckerberg sta incontrando resistenze da parte degli utenti dopo l’ennesimo cambio dell’algoritmo che nasconde i post delle pagine e mostra quasi esclusivamente quelli degli amici. Dissenso ha provato anche la nuova timeline di Instagram, mentre Snapchat è stato sottoposto ad un restyling che ha destato numerose perplessità.

È tutto Vero o è un fuoco di paglia?

In questo contesto, dunque, Vero potrebbe ritagliarsi seriamente un’importante fetta di mercato e a giudicare dai commenti degli utenti che hanno scaricato e installato l’app, c’è grande soddisfazione per via del concept futuristico, la semplicità di utilizzo e l’ordine dei contenuti. A parte qualche bug ed errore di gioventù, dunque, Vero continua a trovare consensi tra gli utenti, ma gli addetti ai lavori ci vanno con i piedi di piombo. Non è la prima volta, infatti, che la nascita di un nuovo social network incontri inizialmente un discreto successo (ricordate Hello?), per poi perdersi nel giro di pochi mesi. Nonostante l’indubbio successo di Vero, dunque, il rischio che si tratti di un altro fuoco di paglia è sempre dietro l’angolo, ragion per cui, prima di poter dare un giudizio definitivo, è meglio attendere un po’ di tempo.