Come scegliere le casse acustiche: i migliori suggerimenti

Sembra una di quelle operazioni decisamente semplici, che non portano via troppo tempo e che anche dal punto di vista tecnico non comportano chissà quale decisione. Invece, rispetto a quello che si potrebbe pensare, la scelta delle casse acustiche è molto più complicata, anche per via del fatto che ci sono tantissimi modelli disponibili sul mercato.

La difficoltà in fase di scelta aumenta anche perché sul web sono sorte, con il passare del tempo, diverse piattaforme che si occupano proprio della vendita di casse acustiche di qualità. Uno dei portali più apprezzati e visitati è rappresentato certamente da www.extrasound.it: all’interno di questa piattaforma c’è la possibilità di trovare svariate tipologie di casse acustiche, che si adattano a numerose esigenze e gusti anche molto differenti.

Non bisogna tener conto solo di prezzo e potenza

Ci sono tanti miti che dovrebbero essere sfatati in merito a questo settore. Prima di tutto, che la potenza e il prezzo non sono gli unici aspetti da prendere in considerazione. Inoltre, la scelta circa le migliori casse acustiche non è legata al genere musicale preferito. Infatti, non ci sono delle casse che vanno meglio per la musica metal piuttosto che per quella classica.

Quindi, bisogna ricordarsi che se una cassa acustica è in grado di garantire una riproduzione efficace di un brano di musica classica, sarà in grado di raggiungere il medesimo risultato con un disco di musica metal. Nel caso in cui un diffusore sia in grado di suonare senza troppi problemi, allora lo farà senza tener conto del genere musicale che sta riproducendo. Stesso discorso per la piacevolezza, che non si può meramente ricondurre a un discorso di soli numeri oppure di watt.

Scegliere tra le casse acustiche a pavimento e i diffusori da scaffale

Uno dei dubbi principali per chi deve occuparsi di un simile acquisto è senz’altro quello relativo alla scelta tra dei diffusori da scaffale e delle casse acustiche a pavimento. Sono due, in questo caso, i fattori che fanno la differenza: stiamo parlando delle dimensioni, ma anche e soprattutto della collocazione.

I diffusori da scaffale, che spesso e volentieri vengono ribattezzati in inglese bookshelf speaker, rappresentano una soluzione ottimale per tutti quegli ambienti di dimensioni ridotte, in cui in ogni caso c’è la voglia di poter contare su un impianto stereo hi fi di sufficiente qualità.

Discorso diverso per i diffusori acustici da pavimento, che vengono ribattezzati anche diffusori a colonna. Infatti, questi modelli vengono posizioni naturalmente in ambienti di dimensioni particolarmente importanti, come può essere la zona giorno. È vero, d’altro canto, che i diffusori bookshelf possono essere dotati anche di un livello di potenza molto alto. Inoltre, possono essere collocati anche in ambienti molto grandi, in modo specifico qualora l’amplificatore che si ha a disposizione all’interno della propria abitazione sia in grado di supportare uscite per ben quattro casse.

Dal punto di vista della gamma sonora, è bene mettere in evidenza come ci siano delle casse caratterizzate da un suono notevolmente più morbido, che si adeguano alla perfezione non solo alla musica classica, ma pure a quella jazz. Ci sono altri modelli, invece, che prevedono una saturazione rivolta verso bassi e acuti in modo molto più efficace e, di conseguenza, si prestano ad ascoltare meglio generi come musica disco, house e techno.